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Nel mondo del business, il networking e la creazione di relazioni significative hanno un ruolo cruciale. Nel contesto del Business-to-Business (B2B), dove le transazioni commerciali coinvolgono aziende piuttosto che consumatori finali, la capacità di connettersi con decision maker e professionisti del settore è ancora più essenziale. In questo contesto, quale piattaforma migliore di LinkedIn per costruire relazioni commerciali di successo? Nessuna! 

LinkedIn può diventare la chiave della tua strategia vincente nel B2B. Non solo perché conta milioni di utenti tra professionisti e decision maker ma soprattutto perché è l’ambiente ideale per le aziende che cercano opportunità di crescita, anche con partnership e clienti all’estero. 

In questo post, esploreremo i passaggi preliminari fondamentali per mettere in piedi la tua strategia B2B vincente su LinkedIn!

1. Crea un Profilo aziendale completo e coinvolgente

Come per altri social network, tutto inizia dal tuo profilo aziendale. Assicurati che sia completo e che trasmetta una chiara e veritiera immagine della tua azienda, inclusi i servizi offerti, la storia aziendale e le realizzazioni chiave. Una presentazione attraente aiuta a catturare l’attenzione dei visitatori e a creare un’immagine professionale, ma anche a trasmettere una certa affidabilità e migliorare la brand awareness.

Altra tips? Oltre al profilo aziendale, ricorda di curare anche il tuo profilo personale. Il motivo è nel paragrafo successivo!

2. Identifica il pubblico target, raggiungilo

La chiave per avere successo su LinkedIn è connettersi con il pubblico giusto. In che modo è possibile farlo? Con il tuo profilo personale, utilizza i filtri di ricerca avanzati per individuare decision maker, professionisti del settore e potenziali clienti interessati al tuo prodotto o servizio B2B. Concentrati su connessioni di qualità anziché quantità e portale avanti nel tempo.

3. Pubblica contenuti di valore

LinkedIn è una piattaforma perfetta per condividere contenuti di valore: chi meglio di te conosce i servizi e i prodotti del tuo business? Scrivi articoli, pubblica aggiornamenti e condividi risorse che siano rilevanti per il tuo target. Ecco alcuni esempi di tematiche cge puoi trattare:

– quale problema il tuo prodotto/servizio risolve

– qual è stato il percorso che ti ha portato a realizzarlo

– quali sono le best practice per utilizzarlo al meglio

– in che modo il tuo prodotto/servizio ha già aiutato chi lo ha scelto

– quali scelte aziendali rendono il prodotto/servizio unico.

Si tratta solo di alcune tematiche: gli argomenti possono essere vari e puoi decidere di condividere post di qualsiasi tipologia, a patto che apportino un valore reale agli utenti.

Questo ti aiuterà a posizionarti come un esperto e a costruire fiducia tra i tuoi contatti.

4. Coinvolgi attivamente la community

Partecipa attivamente alle discussioni nei gruppi pertinenti al tuo settore. In che modo? 

Rispondi a domande da parte di altri utenti, condividi la tua esperienza nei gruppi di settore e connettiti con altri professionisti. Questo contribuirà a creare relazioni e ad aumentare non solo la tua visibilità come professionista nel settore di riferimento, ma anche quella del tuo business B2B.

5. Utilizza messaggistica personalizzata e automazioni

Quando ti connetti con qualcuno o invii messaggi, personalizzali in base al destinatario. Spiega chi sei, cosa fai e come potresti essere d’aiuto. La messaggistica personalizzata è molto più efficace di messaggi generici.

Ora dirai: “sì, ma il tempo per inviare messaggi chi ce l’ha?!”

Relax, in questo caso ti vengono in aiuto tutta una serie di automation che possono portare notevoli vantaggi in termini di efficienza e precisione. Grazie ai tools di automation puoi:

– programmare le pubblicazioni dei tuoi post 

– inviare messaggi e richieste di connessioni

– monitorare le metriche di coinvolgimento in modo costante. 

In questo modo risparmi tempo prezioso e ti concentri sulle attività strategiche, mentre le automation si occupano, con discrezione e senza effetto spam, delle operazioni quotidiane. 

6. Campagne pubblicitarie mirate

LinkedIn offre opzioni di pubblicità mirate per le imprese. Puoi creare annunci che mirano a utenti specifici in base a criteri come posizione, settore e ruolo aziendale. Questo ti consente di raggiungere esattamente il tuo pubblico target e di proporre i tuoi contenuti e la tua offerta in un contesto professionale.

7. Monitora e aggiorna

Tutte le azioni precedenti sono nulla senza l’utilizzo costante di strumenti di analisi di LinkedIn. Grazie a questi strumenti puoi monitorare l’efficacia delle tue attività, misurare il coinvolgimento, tenere sotto controllo il numero di visualizzazioni del tuo profilo e le conversioni e, se necessario, modificare la tua strategia per massimizzare i risultati nel tempo. 

8. Partecipa a eventi e conferenze

Ultimo step? La creazione di eventi sulla piattaforma. Esatto: LinkedIn offre una funzione per l’organizzazione e la partecipazione a eventi virtuali live. Questo è un modo eccellente per connettersi con altri professionisti del tuo settore e mettere in mostra la tua azienda, soprattutto se tutti gli step precedenti ti hanno permesso di costruire la tua community su LinkedIn.

LinkedIn: il tuo asso nella manica

Come hai visto, LinkedIn è una risorsa inestimabile per le imprese B2B che cercano di aumentare i contatti e le vendite. La sua capacità di connettere decision maker, condividere contenuti di valore e fornire strumenti di analisi lo rende uno strumento potente nella tua cassetta degli attrezzi di marketing e vendita. Inizia seguendo questi passi e goditi i primi risultati!

Andrea D'Aietti & Yari Muzzolon

Author Andrea D'Aietti & Yari Muzzolon

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